-
313
- Con la promulgazione dell'editto di Costantino, venuti a mancare
i contrasti con i romani, il culto dei cristiani verso i propri
martiri assume uno slancio prodigioso. Per la venerazione delle
reliquie si ha una intensa ricerca e recupero delle stesse.
Anche le reliquie di
S. Potito
presumibilmente sono recuperate e venerate.
-
600
- Ascoli dipende dalla Cattedra vescovile di Herdonia.
-
663
- Costante
II, imperatore di Bisanzio, espugna e rade al suolo Herdonia, scompare la Cattedra vescovile, il territorio
ascolano diventa bizantino.
-
668
- Ascoli è annessa al Ducato Longobardo
di Benevento e passa, con Herdonia, alle dirette dipendenze del
Vescovo di Benevento. La prima chiesa, sede della Cattedra di Ascoli della diocesi
Ascoli e Herdonia, è quella dedicata a S. Leone e su cui sedette
il primo Vescovo di Ascoli.
-
713
/ 741 -
l'imperatore bizantino Leone III Isaurico lancia la campagna
iconoclasta. I monaci basiliani di Ascoli resistono e nascondono
l’ icona della Madonna della Misericordia e ne evitano la
distruzione.
-
819
- Dal 819
al 839, sotto il Ducato di Sicardo, principe di Benevento, furono
traslate le reliquie di S. Potito dal luogo del martirio alla
chiesa S. Madre di Dio in Benevento.
-
861
- Ascoli è incendiata dai Saraceni. Viene incendiata anche la
preesistente chiesa su cui esiste l'attuale Cattedrale.
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893
- Con bolla di Papa Formoso, vengono assegnate alla diocesi di
Benevento la chiesa di Siponto, con il santuario di Monte Sant'
Angelo e le chiese di Ascoli e Bovino.
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994
- S. Vitale da Castronuovo fonda una laura basiliana in Ascoli,
quella di S. Marena, dove ora sorge il Palazzo d' Autilia.
-
1067
- è Vescovo di Ascoli, Lupo Protospata, ex funzionario bizantino,
è autore del CHRONICON, importante documento storico redatto in
Ascoli durante il suo lungo episcopato (1067-1102).
-
1107
- è Vescovo di Ascoli, Risando.
-
1123
- è Vescovo di Ascoli, Sikenolfo.
-
1132
- Nel contesto delle lotte fra Papa Innocenzo II e l'antiPapa
Anacleto II, si ebbe una rivolta in Puglia a cui partecipò anche
Ascoli.
-
1133
- Ruggiero II rade al suolo la città di Ascoli ed anche la
Cattedrale, posta sulla collina Torre Vecchia ( Pompei ).
-
1179 - é vescovo di Ascoli Giovanni che partecipò
al III Concilio Lateranense, celebrato da Papa Alessandro III.
-
1190 -
é vescovo di Ascoli Goffredo.
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1205
- è Vescovo di Ascoli, Pietro.
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1221
-San Francesco d'Assisi viene in Puglia. Durante il suo
pellegrinaggio fonda i Conventi di Ascoli e Corneto. (non
storicamente provato).
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1231
- Alcuni monaci Agostiniani si insediano tra Lagnano e Torre Alemanna
(oggi Borgo Libertà) in agro di Ascoli.
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1232 - Muore a Corneto il
Beato Benvenuto da Gubbio.
-
1280
- E' vescovo di Ascoli Fra Adamo, eletto da Papa Nicola III, il re Carlo d'Angiò confermò i privilegi concessi da Federico II
al Capitolo Cattedrale di Ascoli.
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1300
- In Ascoli monaci Agostiniani, i canonici Regolari del SS.
Salvatore o Lateranensi, fondano il loro monastero: il convento
ospizio di S. Pietro, sul luogo dell'antica Laura basiliana di S.
Marena.
-
1308 -
è Vescovo di Ascoli Fra Angelo, sotto Papa
Clemente V.
-
1311
- è Vescovo di Ascoli, Francesco.
-
1325
- è Vescovo di Ascoli, Pietro II.
-
1343
- Ascoli è distrutta da un violento terremoto. Dopo il terremoto
il monastero di S. Potito è inagibile e i Canonici Lateranensi si
trasferiscono nel complesso della Misericordia, nell'attuale
palazzo al n.11 di via Ospizio.
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1353
- è Vescovo di Ascoli, Pietro III.
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1376
- è Vescovo di Ascoli, Pietro IV.
-
1379
- I Canonici Lateranensi ristrutturano l'ex Chiesa di S. Nicola e
fondano la Chiesa di S. Agostino, vicino al loro monastero di via
Ospizio.
-
1397 - E' eletto vescovo di Ascoli, da Papa Bonifacio IX, Francesco Pasquarello, di Ascoli,
dell'Ordine degli Eremiti di S. Agostino.
-
1419
- è Vescovo di Ascoli, il primicerio ascolano
Giacomo da Monte.
-
1426 - Il vescovo di Ascoli Giacomo chiede a Papa
Martino V il convento e la chiesa dei frati Minori
Conventuali, per farne episcopio e cattedrale della
diocesi.
-
1455
- il 24 settembre, Papa Callisto III, con Bolla Papale, concede
al Vescovo Giacomo quanto richiesto. Ai monaci viene data la
Chiesa di S. Giovanni Battista con annesso ex Monastero delle
monache benedettine. Per l'esecuzione è chiamato il Vescovo di
Troia. La Chiesa dei Conventuali di S. Caterina diventa Cattedrale
sotto il titolo di Maria SS. ma della Natività e S. Leone.
-
1458
- è Vescovo di Ascoli, Giovanni Antonio Boccarelli.
-
1469
- è Vescovo di Ascoli, il domenicano Francesco Pietro Luca
di Gerona.
-
1477
- è Vescovo di Ascoli, il senese Fazio de' Gallerani.
-
1479
- è Vescovo di Ascoli, Giosuè Gaeta.
-
1480 - A
seguito di lavori di restauro dell'altare maggiore
dell'Abbazia Benedettina di Montevergine, furono ritrovate
le reliquie di San Potito.
-
1509 - Il vescovo Giosuè Gaeta si dimette da vescovo
di Ascoli.
-
1522
- il monaco agostiniano di Ascoli Andrea Barbato è celebre
predicatore in Milano.
-
1555
- Donato de Laurentiis, ascolano, è eletto Vescovo di Ariano, poi
di Minori. Partecipò al Concilio di Trento.
-
1556
- Viene fusa la campana della Misericordia, per la chiesa di S.
Agostino. Veniva suonata dai padri, quando nascevano i
bambini.
-
1567
- è Vescovo di Ascoli, Marco Lando di Venezia. Ampliò la
Cattedrale e fece notevoli consolidamenti e ristrutturazioni, fu
sepolto in mezzo alla Cattedrale, ora si trova nella cappella di
S. Giuseppe.
-
1593 - Papa Clemente VIII elesse Vescovo di
Ascoli, Fra Francesco Bonfiglioli, Maestro Generale
dell'Ordine dei Minori conventuali.
-
1603 - Papa Clemente VIII elesse vescovo di Ascoli Fra
Ferdinando d'Avila. Abbellì la Cattedrale dove fu sepolto.
-
1620 - Papa Paolo V elesse vescovo di Ascoli Francesco Maria della Marra.
-
1623 - I frati minori riformati Anselmo da Vieste e
Matteo da Vico fondano il Convento Francescano di San
Potito.
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1628
- Potito Iorio, ascolano, è assessore al Soglio Pontificio.
-
1648
- è Vescovo di Ascoli, Pirro Luigi Castellomata, patrizio di
Salerno. Riedificò l'episcopio e la chiesa della SS. Vergine
dell'Annunziata posta fuori delle mura della città, presso la
quale eresse un collegio di chierici, abbellì con sfarzo la chiesa
di S. Potito restaurata dal Vescovo Ferdinando d' Avila. Costruì
la cappella di S. Leone in Cattedrale.
-
1656
- il Vescovo Pirro Luigi Castellomata muore di peste
nell'assistere i malati durante la tremenda peste che colpì Ascoli
in quell' anno. I fratelli Potito e Tommaso Cologno, scampati dalla peste, donarono alla Cattedrale
la statua
argentea di S. Potito del costo di oltre 700 ducati.
-
1666
- La chiesa di S. Maria del Principio (antica Cattedrale) termina
di essere parrocchia.
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1671 - Dal
1671 al 1677 è abate della Badia di Cava de' Tirreni
Severino Boccia da Ascoli.
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1683
- Nella città di Ascoli sono presenti tre conventi di religiosi:
Agostiniani, Conventuali e Zoccolanti.
-
1685
- è Vescovo di Ascoli, Antonio Punzi, patrizio di Gravina.
Restaurò la Cattedrale in molte parti e la dotò del Coro.
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1686
- il Vescovo Francesco Antonio Punzi restaura il campanile della
Cattedrale.
-
1692
- il Vescovo Antonio Punzi tiene il Sinodo Diocesano
-
1697
- il 14 gennaio, muore nel monastero di S. Severino a Napoli
Severino Boccia di Ascoli, già abate della Badia benedettina di
Cava dei Tirreni.
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1703
- Sono presenti in Ascoli i seguenti edifici religiosi: Vescovado,
Cattedrale, Chiesa di S. Lucia (S. Lucia vecchia), Chiesa e
Convento dei Minori Conventuali di S. Giovanni Battista, Chiesa di
S. Agostino, Convento e Chiesa dei Riformati di S. Potito,
Convento di S. Lazzaro, Chiesa di S. Rocco, Chiesa e Convento di
S. Maria del Popolo, S. Maria del Principio (antica Cattedrale),
Chiesa di S. Caterina.
-
1709
- il Vescovo Antonio Punzi, al termine del restauro della
Cattedrale la consacrò solennemente.
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1729
- La Chiesa di S. Maria del Principio, sede dell'antica
Cattedrale, viene abbandonata definitivamente perché pericolante.
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1737
- è Vescovo di Ascoli, Giuseppe Campanile. Fece indossare
ai canonici e ai mansionari la cappa magna. Costruì il battistero
di marmo in Cattedrale. Gettò le prime fondazioni del
seminario.
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1741
- Alcuni giovani, casualmente, scoprirono la tomba del primicerio
Pascarello d' Antolino con il corpo incorrotto. Era stato sepolto
l' 8 luglio del 1540 nella cappella del Crocifisso nell'antica
Cattedrale di S. Maria in Principio. Attualmente è sepolto sulla
destra dell' antisacrestia della Cattedrale subito dopo
l'ingresso.
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1744
- il Vescovo Giuseppe Campanile costruisce il Seminario sulla
Collina Pompei, già Torre Vecchia.
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1745
/ 1746 - il convento di S. Maria del Popolo viene
restaurato.
-
1749
- La chiesa di S. Maria del Popolo viene restaurata.
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1756
- Si ricostruisce una delle porte cittadine: la Porta di S.
Antonio Abate (o dell'Ospedale). Viene collocata sopra l'arco una
statua di S. Potito.
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1765
- il 16 luglio il Vescovo di Ascoli Giuseppe Campanile consacra il convento di
S. Potito.
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1771
- Muore ad Ascoli il Vescovo Giuseppe Campanile,
nel mese di novembre del 1771.
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1771
- è Vescovo di Ascoli, Emanuele de Tommasi. Diede la forma e gli
ornamenti della Cattedrale come le si osservano oggi. Istituì un
orfanotrofio, ingrandì il seminario, ornò i canonici di calze e
berrette aventi colore violaceo.
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1785
- il Vescovo Emanuele de Tommasi celebra ad Ascoli il Sinodo
Diocesano.
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1797
- La diocesi di Ascoli, oltre ad Ascoli, comprende Candela, Stornarella, Stornara, Carapelle, Orta e Ordona;
in luglio il Vescovo Emanuele de Tommasi fonda l'orfanotrofio per ragazze
denominato di "S. Giuseppe e S. Teresa" con assegno di 300 monete
d’ oro, date dalla Mensa Vescovile.
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1799
- A seguito della esposizione pubblica delle teste recise
dei patrioti trucidati il 2 maggio, il Vescovo Emanuele de
Tommasi non
accorda il permesso per la processione di S. Potito, S. Biagio e
S. Stefano. I controrivoluzionari rimuovono le teste esposte.
Marciano Gallo, capo della controrivoluzione, manda a Barletta i
due monaci Conventuali Padre Buccioni e Padre Antonio Bosca per
accertare se in Barletta ci sono moti rivoluzionari.
-
1807
- il 5 gennaio muore a 85 anni, completamente cieco, il Vescovo di
Ascoli Emanuele de Tommasi.
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1809 - Il
monastero agostiniano di S. Maria del Popolo viene
soppresso, il convento è requisito dal comune.
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1807
/ 1818 - la diocesi di Ascoli rimane priva di Vescovo.
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1818
- è Vescovo di Ascoli, Antonio Maria Nappi da Nola. Nel Monastero si S. Maria del Popolo è fondato da Suor Caterina
Ruggiero il convento delle Suore di Sant' Alfonso dei Liguori (Redentoristi),
con annesso educandato femminile.
-
1819
- Con bolla Pontificia di Pio VII la città di Cerignola fu eretta
a Chiesa Concattedrale. Mons. Antonio Maria Nappi, Vescovo di
Ascoli e Ordona, da quel giorno diventa Vescovo di Ascoli e
Cerignola.
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1821
- il Vescovo Antonio Maria Nappi, nel giorno del Corpus Domini
consacra l'altare maggiore della Cattedrale, tolto alla chiesa di
S. Maria del Popolo.
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1824
- il Vescovo Antonio Maria Nappi celebra il Sinodo Diocesano ad
Ascoli.
-
1830
- Muore a Nola il Vescovo Antonio Maria Nappi, il 2 maggio
1830.
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1837
-
Papa Gregorio XVI concede l'indulgenza plenaria a chi visita,
durante la festa di S. Potito, la Chiesa Cattedrale di Ascoli.
-
1849
- è Vescovo di Ascoli, Leonardo Todisco Grande da Bisceglie, canonico
della Cattedrale di Bari. Era stato vicario generale della diocesi
di Lacedonia e della diocesi di Nardò. Il 5 ottobre 1833 fu eletto
Vescovo di Crotone. Successivamente fu nominato prelato domestico
di Papa Pio IX e poi assistente al Soglio Pontificio.
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1851
- il terremoto del 1851 danneggia la Cattedrale e il Seminario,
vengono poi ristrutturati dal Vescovo
Leonardo Todisco Grande.
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1853
- il Vescovo Leonardo Todisco Grande celebra il Sinodo Diocesano
ad Ascoli. Sono presenti in Ascoli: il Convento dei Frati Minori
Francescani Riformati di S. Potito, l'Istituto della Suore
S. Alfonso Maria dei Liguori con educandato femminile,
L'orfanotrofio di ragazze denominato di "S. Giuseppe e S. Teresa",
un ospizio, diversi Monti di Pietà e Congregazioni laicali: del
SS. Sacramento, di S. Maria degli Angioli, del Purgatorio e di S.
Rocco.
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1866
- Lo Stato Italiano sopprime il convento di S. Potito e viene
requisito dal Comune.
-
1872
- Muore ad Ascoli il Vescovo Leonardo Todisco Grande,
il 13 maggio 1872.
-
1873
- è Vescovo di Ascoli,
Antonio
Sena, il 23 dicembre 1873 ottenne dal Vescovo di Tricarico Mons. Simone Spilotros, la reliquia di un braccio
di S. Potito che venne conservato in una teca d'argento, nelle
Cattedrale di Ascoli.
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1887
- Muore nella sua casa in Montemarano il Vescovo
Antonio Sena, il 20 marzo 1887.
-
1887
- è Vescovo di Ascoli, il frate cappuccino Domenico Cocchia da
Cesinali (AV). Fu Vescovo di Teveste e Amministratore Apostolico
della diocesi di Otranto, da dove venne trasferito ad Ascoli, dove
fece l'ingresso solenne l' 8 dicembre. Ricostruì il seminario di
Ascoli e recuperò il monastero di S. Maria del Popolo. Costruisce
l'attuale seminario sull'area dell'antico convento di Vico
Carrara.
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1895
- Padre Serafino Travaglio chiede la restituzione del convento di
S. Potito per il ritorno dei Frati Minori. I frati tornano nel
convento di S. Potito restituito dal Comune.
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1898
- il 10 aprile, Papa Leone XIII, su richiesta del Vescovo
Domenico Cocchia, proclama la Madonna della Misericordia Patrona
di Ascoli.
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1900
- il Vescovo Domenico Cocchia, muore il 18 novembre 1900.
-
1907
- Il Canonico Paolo Sannella succede nel possesso dei quattro
ettari della collina Torre Vecchia al Padre Francescano
Ottaviano Sabetti. Con la posa della prima pietra alla presenza del Vescovo Mons.
Angelo Struffolini, nel periodo 1907 / 1915 si costruisce la
chiesa dedicata alla Madonna di Pompei, sul sito dell'antica
Cattedrale di S. Maria in Principio. Contemporaneamente sorse
anche l'edificio destinato ad accogliere le orfane della guerra
1915/1918. La strada di accesso fu realizzata con il lavoro di
volontari. La collina Torre Vecchia si chiamò successivamente "di
Pompei".
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1910
- Le spoglie del Vescovo Domenico Cocchia, sono traslate dal
cimitero in Cattedrale dove fu tumulato in un bel monumento
funebre, opera dello scultore De Chirico.
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1930
- Il 29 maggio 1930 il quadro della Madonna della Misericordia è incoronato con
diadema aureo, ricco di pietre preziose, offerto dai fedeli; il 23
luglio, un terremoto di notevole intensità investe la città di
Ascoli. Fra gli altri edifici è danneggiata gravemente la Chiesa
Cattedrale.
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1931
- è Vescovo di Ascoli, il frate cappuccino Vittorio Consigliere da
Sestri Levante (GE), predicatore apostolico e consultore della S.
Congregazione dei Riti.
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1932
- il 6 gennaio, il Vescovo Vittorio Consigliere fa il suo ingresso
solenne nella città di Ascoli. Appena insediato, si adopera per
far restaurare la Chiesa Cattedrale danneggiata dal terremoto del
1930. In quella occasione demolisce e ricostruisce in pietra dura,
il pavimento sollevandone il piano. Tale sollevamento fa aumentare
di un gradino la scalinata del sagrato. Durante i lavori si
rinvengono alcuni sepolcri di Vescovi precedenti, ne recupera le
reliquie e le fa tumulare sotto il pavimento della cappella dell'
Immacolata Concezione.
-
1935
- il 17 settembre inizia la costruzione del Seminario Serafico di
San Potito voluto da Padre
Ermenegildo Cappiello da Biccari.
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1936
- il Vescovo Vittorio Consigliere dipinge una "Ultima Cena"
attualmente esposta nella Cappella del Sacro Cuore di Gesù.
Inoltre in quella occasione dipinge i pannelli sugli archi delle
navate laterali e le pareti che fanno da sfondo all'artistico
presepio della Chiesa Cattedrale.
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1938 -
Nell’aprile, il Vescovo Vittorio Consigliere restituisce al culto,
restaurata ed abbellita la cattedrale di Ascoli Satriano danneggiata nel
terremoto del Vulture del 23 luglio 1930.
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1938
- il 3 luglio, il nuovo Seminario Serafico è inaugurato da
padre Leonardo M. Bello, Ministro Generale dell'Ordine dei
Conventuali,
alla presenza del Vescovo di Ascoli Satriano e
Cerignola Mons. Vittorio Consigliere, del Vescovo di Bovino Mons.
Innocenzo Alfredo Russo O.F.M., di Padre Agostino Castrillo all’epoca
segretario Provinciale dei Frati Minori.
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1939
- Mons. Vincenzo Santoro, ascolano, è Ufficiale della
Congregazione dei Vescovi. In tale veste fu Segretario del
Conclave che elesse Papa Pio XII. Annunciò l'elezione di Papa Pio XII in Piazza S. Pietro e al mondo. Volle fermamente l'elevazione
a parrocchia della Chiesa di S. Potito.
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1941
- il 13 giugno, il Vescovo Vittorio Consigliere eleva la chiesa di
S. Potito a Parrocchia, il primo parroco fu Padre Ezechia d' Agnessa.
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1943
- Le truppe tedesche, in ritirata lungo la strada provinciale per
Foggia, fecero delle rappresaglie sulla città di Ascoli. Il
Vescovo Mons. Vittorio Consigliere con il Redentorista ascolano
Padre Ragni (che faceva da interprete), andò a parlare con i
tedeschi. Ottenne la sospensione del fuoco in cambio di alcuni
quintali di viveri, frattanto arrivarono gli Anglo-Americani ed i
tedeschi ripiegarono (per questo motivo l' amministrazione
Comunale dichiarò Mons. Vittorio Consigliere "DEFENSOR CIVITATIS").
-
1946
- il 15 marzo, muore a Roma Mons. Vittorio Consigliere.
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1946
- è Vescovo di Ascoli, Mons. Donato Pafundi, il 5
ottobre 1946
fece il suo ingresso nella Diocesi.
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1948
- il 2 maggio, il Vescovo Mons. Donato Pafundi, al termine della
secolare processione della Madonna della Misericordia, viene
aggredito in piazza Cecco d'Ascoli, da alcune donne.
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1950
- il Vescovo Mons. Donato Pafundi fa abbattere la vecchia torre
campanaria della Cattedrale e fa costruire il nuovo campanile.
Viene costruita anche la casa canonica.
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1957
- Muore
a Roma il Vescovo Donato Pafundi, il 17 luglio 1957.
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1957
- è
Vescovo di Ascoli, Mons. Mario di Lieto, il 1 gennaio 1958 fece il
suo ingresso nella Diocesi.
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1959
- il 15 febbraio, viene istituita la parrocchia rurale di S. Carlo
Borromeo nella omonima borgata agricola.
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1961
- il convento e la chiesa di S. Maria del Popolo è definitivamente
abbandonata dalle Suore Domenicane del SS. Sacramento.
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1965
- il 22 dicembre, viene istituita la parrocchia di S. Lucia nella
zona periferica dell' Ina-Casa.
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1966
- il 10 novembre, la nuova parrocchia di S. Lucia è riconosciuta
civilmente con apposito Decreto del Presidente della repubblica.
Vengono chiuse le Chiese: S. Maria degli Angioli, Santissimo, S.
Lucia (vecchia), S. Maria del Popolo.
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1968
- Si demolisce la vecchia Chiesa del Purgatorio (in piazza Cecco
d'Ascoli). Con la fine dell'anno scolastico il Seminario diocesano
viene chiuso e trasferito a Cerignola.
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1970
- l’8 dicembre, viene istituita la parrocchia rurale del Carmine
nella grande masseria di Palazzo d'Ascoli. Viene istituita la
parrocchia rurale di S. Benvenuto, nella borgata rurale di Corleto.
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1980
- il 23 novembre, un terremoto dell' VIII grado della scala Mercalli danneggia i seguenti edifici religiosi di Ascoli: Chiesa
Cattedrale, Chiesa della Misericordia, Chiesa di S. Giovanni,
Chiesa di S. Rocco.
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1982
- Si restaura la Chiesa della Misericordia.
-
1983 -
Iniziano i
lavori di restauro della Chiesa di S. Giovanni, iniziano i
lavori di restauro e recupero della Chiesa e del Convento di S. Maria del Popolo.
-
1984 -
Dopo i
lavori di ristrutturazione, consolidamento e restauro, la Chiesa
di S. Rocco è riaperta al culto.
-
1986 -
nel marzo,
è restituita al culto la Chiesa Cattedrale dopo che sono stati
riparati i danni del terremoto del 1980, consolidate le
strutture e rifatte completamente le dipinture. Sono restaurate
anche le opere d'arte, in aprile, è nominato Vescovo coadiutore di Mons. Mario di Lieto, Mons. Vincenzo d'Addario da Pianella (PE);
in giugno è ordinato Vescovo a Pescara, Mons. Vincenzo d'Addario;
in giugno, si insedia il Vescovo coadiutore Mons. Vincenzo
d'Addario e fa il suo ingresso ad Ascoli, il 30 settembre, le
Diocesi di Ascoli Satriano e Cerignola vengono riunite nell'unica
Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, Mons. Mario di Lieto è il
primo Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli, suo coadiutore è
Mons. Vincenzo d'Addario.
-
1987 - il
13 marzo, il Vescovo Mons. Mario di Lieto rinuncia al governo
pastorale della Diocesi quando compie il 75 anno d'età. Il
Vescovo Mons. Vincenzo d'Addario ha la piena titolarità della
Diocesi; il 25 maggio, nel pomeriggio, Papa Giovanni Paolo II
effettua una visita pastorale ad Ascoli Satriano. Dalla visita del
Papa,
dietro sua richiesta, l'Icona della Madonna della Misericordia non
resta esposta in Cattedrale per il solo
mese di maggio, ma fino al giorno dell'Assunta cioè il 15 agosto,
quando in processione, viene riaccompagnata dal Vescovo, dal Clero
e dal popolo, nella Chiesa del Soccorso ( Misericordia ).
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1988 -
il 31 maggio, muore il Vescovo Mons. Mario di Lieto a Cerignola (è sepolto nel Duomo di Cerignola), durante la visita Pastorale il Papa Giovanni Paolo II
lo nomina Vescovo Emerito.
-
1990 -
Mons.
Vincenzo d'Addario, viene nominato Arcivescovo di
Manfredonia-Vieste.
-
1991 -
è Vescovo
della
Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano Mons. Giovan Battista
Pichierri di Sava (TA).
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2000
-
Mons. Giovan Battista
Pichierri viene nominato Arcivescovo della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e al suo posto viene nominato Vescovo
Mons. Felice di Molfetta di Terlizzi (BA).
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2005
-
Muore il
Vescovo Vincenzo d'Addario, nella diocesi di Teramo-Atri dove era vescovo.
-
2010 -
il giorno
26 luglio 2010, all'età di 63 anni, muore
Don Leonardo Cautillo.
-
2015
-
1 ottobre
2015, dopo la rinuncia del Vescovo Felice di Molfetta,
Papa Francesco ha eletto Vescovo
della
Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano Mons. Luigi Renna da Corato (BA)
e Mons. Felice di Molfetta è stato nominato
amministratore apostolico della diocesi, rimanendovi sino
all'insediamento di Mons. Luigi Renna.
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2016 -
il 2 gennaio
2016 Mons. Luigi Renna, vescovo eletto della diocesi di
Cerignola - Ascoli Satriano, è stato ordinato vescovo nel
palazzetto dello sport di Andria. 16 gennaio
2016 il nuovo vescovo ha fatto l'ingresso in Cerignola e
il 17 gennaio 2016 ha fatto l'ingresso in Ascoli Satriano.
-
2021 -
il giorno 11 novembre, muore Don Antonio Silba all'età di
102 anni.
-
2022 - il giorno 8 gennaio, Mons. Luigi
Renna, Vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano
è stato nominato da Papa Francesco Arcivescovo di
Catania. Il
giorno 11 febbraio 2022, Papa Francesco ha nominato
Amministratore Apostolico della Diocesi di Cerignola-Ascoli
Satriano Sua Ecc. Mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo
emerito di Bari-Bitonto. Il giorno 2 aprile 2022 Papa
Francesco ha nominato
Vescovo
della
Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano Mons. Fabio Ciollaro. Il 14
giugno 2022 a San Vito dei Normanni, Mons.
Fabio Ciollaro è stato ordinato vescovo.
Il 29 giugno 2022, solennità dei Santi Pietro e Paolo,
l’ingresso canonico in Cerignola nella diocesi di Cerignola-Ascoli
Satriano.
Domenica 3 luglio 2022 ingresso del nuovo vescovo
ad Ascoli Satriano.
-
2023 -
il giorno 1 dicembre, all'età di 69 anni, muore Don Antonio Mottola,
vicario generale della diocesi di Cerignola-Ascoli
Satriano e parroco della Concattedrale di Ascoli Satriano.