"Corsico,
27 Maggio 2007:
serata con Michele Placido" -
il Romanzo del cinema |
by Potito Balzano
Mi è stato affidato l’onore e l’onere di rappresentare questa
sera l’Associazione Culturale Ascoli Satriano che conta un folto numero
di soci tra i cittadini di Corsico ed è doveroso, come prima cosa,
ringraziare l’Amministrazione Comunale che, con l’attenzione e la
sensibilità che ne caratterizza l’azione nei confronti
dell’associazionismo e della partecipazione dei cittadini alla vita
culturale e sociale, ci concede una passerella così prestigiosa e ci
consente di esporre l’”argenteria di casa”, per usare una
metafora, di cui Michele Placido rappresenta sicuramente il pezzo più
ammirato e con ragione. Altri nel corso della serata ne hanno messo in
luce i suoi meriti e il suo valore artistico, io voglio esprimere solo
ciò che egli rappresenta per la comunità degli ascolani: un elemento
di forte identificazione che dà origine ad un orgoglioso sentimento di
appartenenza e di coesione. E se Michele è l’ascolano universalmente più
conosciuto e celebrato noi vogliamo molto bene anche al fratello
Gerardo, che abbiamo voluto Presidente Onorario della nostra
Associazione, anche lui affermato attore di cinema e di teatro nonché
valente Direttore artistico. La nostra comunità, perché
anche se siamo sparsi su tutto il territorio nazionale ed anche
all’estero noi ascolani ci sentiamo “COMUNITA’, è composta da
cittadini che si sono ottimamente integrati nei territori di residenza,
hanno contribuito e contribuiscono alla crescita economica, culturale e
civile delle società in cui vivono. Tra noi ci sono amministratori
pubblici, professionisti di successo, valenti artigiani ed operai,
artisti che eccellono nella musica, nella pittura e, ovviamente, nel
teatro. Scopo della nostra Associazione è mantenere saldo e rinforzare
questo sentimento di appartenenza alla nostra Comunità favorendo
comunque l’apertura e lo scambio culturale con le altre comunità, anche
valorizzando quanti tra noi ascolani si affermano e si distinguono nei
vari campi dell’agire umano: professionale, artistico, culturale,
politico, sociale, indicandoli e proponendoli quali esempi di come il
talento unito alla determinazione e alla passione possa condurre
all’affermazione positiva di sé. E se quindi ancora una volta
ringraziamo l’Amministrazione Comunale di Corsico, nelle persone del (
Sindaco e degli Assessori …… ) che ci onorano con la loro presenza , per
l’opportunità offertaci credo che noi ascolani questa sera ci
sdebitiamo offrendo alla città di Corsico una straordinaria serata con
uno straordinario artista ed uomo di cinema e di cultura che onora
l’Italia intera nel mondo. Grazie Michele e buona serata a tutti.
Poesia recitata a Corsico in occasione
della serata con Michele Placido
"ALLA MIA CITTA’" di Maria
GOLIA
Un sogno, un amore;
Mi hanno strappato il
cuore tante volte:
Mi hanno strappato a
te, Ascoli, Terra mia,
Tu, mia Ascoli Satriano,
Amore mio,
Mi hanno tolta a te,
alla mia gente.
Mi hanno negato di
vivere con te.
Il volo delle rondini
al tramonto non ho più veduto;
Il rintocco del
campanile che scandisce le ore
Non ho più udito;
Il sorriso schietto
della mia gente
Non ho più avuto;
Le corse per i campi di
quando ero bambina
Non ho più fatto;
Il ricordo di noi che
cavalcavamo il leone della Piazza
Mi è stato tolto,
Il crescere del nostro
sapere
Nell’abbraccio del
Castello;
Il ritrovarsi la
domenica in Cattedrale;
Lo struscio per il
corso:
Non ho più fatto.
Il sapere che c’eravamo
E non sapere più di
essere.
Il ponte dei Romani
Che percorrevamo tutti
i giorni.
Tu rimani il mio più
grande Amore
Con nostalgia e affetto
Di tutti noi esuli e
lontani.
O mia dolce e
nostalgica Ascoli
Terra mia. |